L’avocado ci fa letteralmente impazzire. Io, Louisa, in America ne mangiavo a volontà: avocado toast (che ormai è molto di moda anche in Italia), nei tacos, con il riso, con le patatine, con le uova, nelle insalate o tagliato a metà con un pizzico di sale e mangiato direttamente con il cucchiaino. Ancora oggi, appena ne trovò di buoni, ne faccio una scorpacciata. Ormai questi frutti esotici si trovano facilmente anche al supermercato, ma preferisco di gran lunga l’avocado Hass, una qualità più piccola, dalla buccia spessa e color verde scuro e dalla polpa setosa e molto più saporita.
In genere gli altri avocado vengono raccolti troppo presto, e il risultato è che quando li mangi sanno di poco perché non hanno modo di maturare a dovere. Per fortuna, io e Gaia abbiamo scoperto una bancarella al mercato biologico di Santo Spirito, a Firenze, dove almeno una volta all’anno (1 o 2 mesi alla fine dell’autunno) vendono gli avocado Hass coltivati in Sicilia. Vi assicuro che sono davvero squisiti, forse i più buoni che abbia mai mangiato in Italia. Sono piccoli e hanno un bel nocciolo, non sono a buon mercato ma vi assicuro che ne vale assolutamente la pena.
Ora torniamo a noi e all’ultima ricetta di brownies all’avocado, nati dalla nostra passione sia per questo frutto che per il cioccolato. Può sembrare un abbinamento strano, e invece è perfetto. Se siete alla ricerca di una versione più salutare, con pochi grassi e un po’ di frutta, allora questa ricetta e perfetta. Potrete mangiare i brownies senza troppi sensi di colpa, perché risultano più leggeri, anche con il caldo estivo. L’unica cosa da tenere presente è la dimensione dell’avocado. Noi non abbiamo usato la varietà Hass, ma quello più comune, di grandezza media.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
All’interno di un contenitore ermetico, si conservano per 4 giorni circa.