Ormai ci sono tante versioni salutari dei classici dolci e non c’è niente di male a fare attenzione a quel che si mangia e a non voler esagerare con gli zuccheri o con le calorie, ma in questo caso non era proprio il mio obiettivo. Ho cercato questi brownies a lungo, e ho trovato centinaia di ricette di brownies vegani, pre-allenamento, paleo e persino gluten free, tutti a base di patata dolce. Io invece volevo utilizzarla senza secondi fini particolari. Ero curiosa di capire se la patata dolce potesse essere usata al posto del burro o delle uova. Forse di entrambi? O di nessuno dei due? In realtà non è stato facile trovare una risposta a queste domande, ma sperimentando sono riuscita a mettere a punto una ricetta perfetta, proprio quella che avevo in mente, per ottenere dei brownies davvero gustosi.
Quello che mi interessava veramente era aggiungere la patata dolce per i suoi innumerevoli benefici, senza però rinunciare al gusto. Beh, posso dire di esserci riuscita! Infatti il risultato sono dei brownies ancora più avvolgenti e cioccolatosi, nonostante abbia diminuito le uova e abbia sostituito il burro con la metà di olio.
Sono americana, e sono cresciuta mangiando patate dolci. Ormai negli Stati Uniti si utilizza per tantissime ricette: chips, muffin, al forno accompagnata da salse e guarnizioni di ogni tipo (provare per credere, e mi rivolgo a voi italiani.) In Italia non è facile trovarla, ma all’Esselunga la tengono sempre, e anche nei negozi di cibo etnico in genere ce l’hanno. Io quando le trovo faccio sempre una bella scorta, tanto si conservano a lungo senza troppi problemi.
Questo tubero è dolciastro, ha una consistenza setosa e in più è ricco di vitamine (A, C e B6), minerali (magnesio e potassio), fibre e antiossidanti. È una vera e propria bomba per la salute. Quando ho chiesto a mio marito di assaggiare l’impasto, cosa che fa sempre con molto piacere, non si è nemmeno accorto della differenza rispetto a quello normale. E quando poi ha assaggiato il risultato finale ha detto- testuali parole: “Sanno proprio di cioccolato. Sono più ricchi. Bella variante!”. E dovete sapere che lui non mangia praticamente nessuna verdura. Quindi mi sento di poter dire che questa ricetta è davvero un successo. Comunque non fidatevi di lui, provatela e fateci sapere.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
In frigorifero, all’interno di un contenitore ermetico, si conserva per 4 giorni.