Per trovare ispirazione consultiamo spesso i blog e le rubriche di cucina, e una delle nostri migliori fonti è sicuramente il New York Times. Ci dà modo di pensare a nuove versioni dei nostri dolci preferiti e poi è perfetto perché gli americano adorano tutto ciò che è italiano. Così pubblicano spesso ricette a base di Olio Extra Vergine d’Oliva, che negli Stati Uniti è un vero e proprio lusso, ma ormai sta diventando sempre più popolare e accessibile. Per fortuna, vivendo in Toscana, abbiamo a disposizione un olio eccezionale. Di recente, invece del burro contengono l’olio: più italiani di così, no?
In realtà, molti americani si domandano perché sprecare un ingrediente così prezioso (e costoso) per un dolce, visto che poi tanto non si sente nemmeno. Beh, non hanno tutti i torti. Noi qui invece abbiamo la fortuna di poterne usare quando ne vogliamo, godendo così dei benefici che questo nettare ha per la salute, senza necessariamente spendere un capitale. L’olio abbonda da noi, e se ne trova di prezzi diversi, anche abbordabili, e proprio per questo motivo abbiamo pensato a un modo per utilizzarlo anche nei nostri preparati per dolci.
Ancora una volta abbiamo lavorato insieme a Mara, che è bravissima a inventare ricette squisite e al tempo stesso salutari. In questo caso abbiamo sostituito il burro con l’olio extra vergine d’oliva. Poi abbiamo utilizzato i lamponi, che stanno benissimo con il cioccolato, e una manciata di nocciole, che in qualche modo ci ricordano la Nutella. Ricordatevi di leggere attentamente la nostra nota sulle dimensioni dello stampo, per evitare di ritrovarvi con dei brownies mollicci e impossibili da mangiare.
INGREDIENTI
PROCEDIMENTO
All’interno di un contenitore ermetico, si conservano per 4 giorni in frigo.
Attenzione: Siccome abbiamo aggiunto degli ingredienti, le quantità sono aumentate. Consigliamo quindi di utilizzare uno stampo leggermente più grande del solito. Non è necessario, ma state molto attenti ai tempi di cottura. Con la teglia 22×22, per noi viene un brownie un po’ troppo alto, quindi preferiamo usare uno stampo più grande. Potete anche usarne uno tondo, se vi piace l’idea. L’importante è fare sempre attenzione ai tempi di cottura: questo dolce non deve essere troppo secco né croccante, perché il rischio è che il cioccolato bruci!